RUTELLI E' STATO COSTRETTO, ORA, DA VITTORIO FELTRI E DA "IL GIORNALE" A FARE QUELLO CHE I RIFORMATORI DELLA "LISTA PANNELLA" GLI AVEVANO INVANO E FORMALMENTE CHIESTO DALLA FINE DELLO SCORSO ANNO. MEGLIO TARDI CHE MAI, MA NON SE SI FA MALE. DEL PATRIMONIO FA PARTE ANCHE LA GIUNGLA......... Roma 30 agosto 1995
"Alla fine, il Sindaco di Roma sembrerebbe essersi deciso, la Giunta con lui, a far scoppiare il bubbone.
Oggi Rutelli dichiara:"... la sciagurata azione delle Giunte precedenti". Benissimo! Ma una cosa "sciagurata" andava denunciata subito, come i Riformatori, il gruppo consigliare, gli chiedevano, suggerivano. Invece, fra il mese di novembre e quello di febbraio di quest'anno, si è liquidato un accordo che conferiva proprio ai Riformatori della Lista Pannella la responsabilità di "valorizzare il patrimonio immobiliare" del Comune, approfittando del rimpasto di Giunta, dopo aver menato il can per l'aia in modo grottesco per due mesi e più.
Insomma, il Sindaco di Roma poteva e doveva muoversi con maggior trasparenza e decisione, imponendosi alle sensibilità di un partito (o di più partiti), il PDS ex-PCI, responsabile quanto se non più della DC di quella "sciagurata" azione, di quel malcostume: e con maggior tempestività. Invece il merito, oggi, va innanzitutto a "Il Giornale" ed a Vittorio Feltri cui è stato dovuto concedere, finalmente, quel che si è negato ad un gruppo della maggioranza consigliare (almeno fino ad oggi), quella riformatrice, che viene d'altra parte considerata più come un imbarazzo che come una componente a pari dignità delle altre.
NOI CHIEDIAMO A QUESTO PUNTO AL SINDACO RUTELLI UFFICIALMENTE DI FARE IMMEDIATA TRASPARENZA ANCHE SU MOLTE ALTRE REALTA' DEL PATRIMONIO DEL COMUNE (E DEGLI ALTRI ENTI PUBBLICI), COME SEDI PERIFERICHE OCCUPATE A PREZZI IRRISORI DALLA GIUNGLA DI ENTI PIU' O MENO ASSISTENZIALI, RICREATIVI, SPORTIVI, COOPERATIVI, SEDI, CAMPI, CAMPETTI, AREE "AGRICOLE" O EQUIPARATE. QUI LA SPARTIZIONE PARTITOCRATICA, E QUELLA FRA ENTI "DI SINISTRA" E ENTI "CATTOLICI" E TOTALE, ESTESA MOLTO PIU' DI QUANTO NON SI CREDA.
Tanto per cominciare".