Va bene che un tempo Bandinelli era in netto contrasto con Dahrendorf
e con la possibile rinascita del Partito Liberale (chissa' cosa ci fa
oggi nella segreteria di un movimento che si dichiara non solo
liberale, ma anche libertario e liberista?), ma se il pensiero
"liberale" di questo emerito rudere è quello di tappare la bocca a
chiunque entri in dissidenza con le sue opinioni, credo che una delle
possibili cause del fallimento nella ricerca dello Stato liberale, a
partire dalla libera circolazione di idee attraverso i mezzi di
comunicazione, sia proprio la invadenza di soggetti che si spacciano
per liberali ma che in definitiva pensano e agiscono da liberaloidi.
Un poco di onestà, per piacere.
--- MMMR v4.00unr
