LE DICHIARAZIONI DI PIETRO FOLENA ALLA FESTA DELL' UNITA DI REGGIO EMILIA SVELANO LE REALI INTENZIONI DEL PDS SULL'OBIEZIONE DI COSCIENZA.
Il dibattito sulla difesa svoltosi alla festa dell'Unità di Reggio Emilia, ha se non altro avuto il merito di svelare il contenuto dell' accordo in Commissione difesa, annunciato il 2 agosto dal vice presidente del Gruppo Progressisti Federativo, Luciano Guerzoni.
A Pietro Folena continua a sfuggire la differenza tra riconoscimento del diritto e pianificazione della gestione del servizio civile, che lui vorrebbe appaltare ad enti locali e associazioni pubbliche e private, negando di fatto la soggettività di quel diritto che dice di voler difendere e rinunciando ad individuare nuove e più consistenti possibilità per gli obiettori, di manifestare e differenziare la propria scelta.
Il sospetto è che da ogni parte, in Parlamento, il riconoscimento all' obiezione del carattere di diritto soggettivo perfetto, venga usato come merce di scambio per la difesa di interessi corporativi e che questo sia il motivo per cui il nostro referendum è stato da tutti ignorato.
Se così dovesse anche accadere nei prossimi giorni, non ci resterebbe che fare il possibile perchè questi mercanti di libertà e di diritti vengano battuti dai cittadini.