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Conferenza Movimento club Pannella
Pezzilli Dora - 2 settembre 1995
Siamo sempre al dunque cio' che mi pare i responsabili della lista
Pannella fanno fatica a capire, e' che la posizione libertaria sia

rispetto all'aborto sia rispetto alle droghe non e' affatto eguale

all'opinione che da sempre su questi temi hanno avuto e continuano ad

avere le cosidette sinistre piu' o meno democratiche piu' o meno

animaliste verdi ecc.

In merito all'aborto ripeto per l'annesima volta che questa conquista

civile non e' stata ottenuta dalle sinistre, anzi le sinistre sono

state responsabili assieme alle allora aree di sinistra democristiane

e ggi democristianizzate di una legge illiberale altrettanto che la

legge sulle droghe.Quei tipi di aree politiche rispetto a quella

radicale sono quanto di piu' illiberale sia mai esistito rispetto alla

storia radicale, che non ha mai voluto ne' preteso di valutare come

positive o negative le scelte individuali che riguardano il privato

delle persone, ne' per ottenerne un giudizio morale ne' per poterne

controllare la libera circolazione delle idee, delle gravidanze, delle

droghe .Da questo punto di vista, il radicale non si pone il problema

se drogarsi fa bene o fa male, puo' far bene e puo' far male, se

abortire fa' bene o fa male, puo' far bene o puo' far male; dipende

dalle persone dalle circostanze.Il radicale non pretende di vietare

una qualsiasi liberta' personale, indipendentemente dal fatto che

possa far bene o male. Noi crediamo nella responsabilita'

personale.Quindi chi consenti' che in Italia non si dovesse piu'

abortire clandestinamente e prima ancora di divorziare, e ora di poter

depenalizzare le droghe leggere sara' la medesima fascia sociale che

crede in liberta' non-collettive e che per tradizione non sono si

sinistra necessariamente, anzi sono tutti coloro che credono nel

diritto alla legittima difesa, per cio' che riguarda l'aborto (io sono

fra queste)che credono nell'intervento superiore dell'uomo rispetto

alla forza brutale (anche della natura sull'uomo) e che sono

disponibile a pagare un prezzo per affermare la ragionevolezza

rispetto all'illusione.E' chiaro che ne' verdi ne' pacifisti di ogni

genere potranno mai essere d'accordo con un radicale.E se questo

"verde" esiste e' un caso eccezionale, sicuramente sara' stato "prima"

radicale e poi "verde" e molto probabilmente apparterra' a quell'area

storica che si separo' dal Partito Radicale, proprio sulla base di una

feroce divisione su argomenti di questo genere.Per estremizzare: per

me l'aborto puo' far bene, per altri fa' sempre male, per me le droghe

possono far bene per gli altri fanno sempre male.L'equivoco dal quale

uscire e' fatto della natura profonda che concilia sia il concetto di

bene che il concetto di male. Qualcuno puo' quindi legittimamente

pensare che di questo passo sosterro che dare un calcio in culo al

cane puo' far bene, si' sono disposta a rischiare questa ammissione e

a dire che quando non fa bene puo' far male. Se volete vincere assieme

ai radicali cerctae di darvi una mossa discutendo e facendo discutere

a radio radicla ognuno Todo Modo, della propria storia e vissuto

personale.Conviene.

--- MMMR v4.00unr

 
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