| Conferenza Movimento club Pannella |
| Pezzilli Dora
- 10 settembre 1995
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| E tutto cio' successe compagni, non per altro che per il fatto che noi non ci volemmo far riconoscere, per questo torturarono perfino il miocane; e bisogna dire che le forze dell'ordine eccetto i due mascalzoni che ci diffamano furono tutti dalla nostra parte.Dopo tutto cio' cio che ancora vi possiamo comunicare consiste nella consapevolezza che chi vende droga sfrutta un bisogno , e' un mascalzone, se per giunta lo fa per ragioni di potere, come a noi e' accaduto stando nel vostro movimento e' lui che bisogna riconoscere, se non altro per poterlo difendere;Noi sappiamo bene chi siamo, sappiamo che ora, ci state vendendo al miglior offerente e che avete usato le nostre idee attraverso il "filo rosso" che chi fuma e' costretto a subire dal propio ricattatore. Cio' e' ignobile.Sono convinta che liberarvi e' un nostro dovere, ma personalmente ho altri ideali da difendere,sceglietevi un buon confessore e pregate.Ora state rischiando il massimo, lo posso comprenderee ma e' anche vero che ve lo meritate. Speriamo |
| che il prossimo Partito radicale non sia ne' cieco, ne' "non vedente" e sopratutto che ci senta bene.Liberatevi dallo spacciatore. Le varie Ecco non servono a niente anzi se continuate cosi' finirete davvere per perdere tutto quello che avete. Puo' darsi che quel giorno qualcuno di voi diventi un po' piu' umile. Meglio cosi', un cattolico sa aspettare. E non partorisce troppo velocemente. |
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