COMUNICATO STAMPA

14 DIGIUNATORI FIORENTINI A SOSTEGNO DELL'AZIONE NONVIOLENTA DI MARCO PANNELLA

Firenze 21 settembre 1995

Marco Pannella ha iniziato, mercoledì 20 settembre, un digiuno di dialogo con il Presidente della Repubblica, digiuno che da oggi si trasformerà in sciopero della sete a oltranza, per chiedere a Oscar Luigi Scalfaro un gesto riparatore nei confronti della assoluta mancanza di informazione da parte del servizio pubblico sui 18 referendum riformatori.

Il Capo dello Stato, che di recente ha assunto un ruolo attivo nella vita politica italiana, si sofferma con sempre maggior insistenza sulle pari condizioni necessarie per la vita democratica di un paese, dimenticando come sia stata sistematicamente abrogata - dal servizio pubblico - la proposta referendaria del Movimento dei Club Pannella-Riformatori.

L'iniziativa nonviolenta di dialogo che Marco Pannella ha iniziato chiede a Oscar Luigi Scalfaro di prendere una netta posizione sull'impari condizione che è stato riservata alla campagna di raccolta firme sui 18 referendum, poiché i cittadini siano lasciati liberi di conoscere per deliberare.

A Firenze l'iniziativa di Marco Pannella è appoggiata e condivisa da 14 militanti del Movimento dei Club Pannella-Riformatori:

Vincenzo Donvito, 42, editore

Giancarlo Scheggi, 60, dirigente

Marco Perduca, 28

Antonio Bacchi, 27, imprenditore

Maria Pia Giovannozzi, 48, casalinga

Maria Grazia Macconi, 40, ricercatrice

Valerio Giannellini, 46, docente universitario

Matteo Mallardi, 27 imprenditore

Giovanni Lopez, 35 impiegato

Leonardo Cipriani, 29 commerciante

Sonia Bortoli, 27, studentessa

Sandra Neri, 32, scrittrice

Antonio Castaldini, 31 albergatore

Stefano Bartali, 28, studente