non so se lo definirei come Angiolo un killeraggio.mi sembra piu' una stronzata da intelletuale.
Quello che mi sembra renda poco interessante
questo articolo che č molto poco politico.
Fa su 8 cartelle delle considerazioni, scritte pur
bene, senza parlare del merito dell'iniziativa, cioč
i referendum e quindi dello sciopero della fame e
della sette, cioč, ancora una volta, dell'unica
iniziativa, vera ed effettiva, di resistenza al
ritorno della partitocrazia, alla ricostituzione
del regime e di proposta della riforma liberale.
ma la lettura di Angiolo (non stronzata ma
killeraggio) puo' anche essere quella giusta.
il fatto, come l'ha ricordato Enzo, che faccia
questa distinzione tra i leader veri (capaci
di avere complici) e non veri, probabilmente
non č marginale.