lasciava solo. Io invece pretendevo che parlasse subito. Utilizzavo

Roberto come strumento per evidenziare un sentimento, piu' o meno a

favore delle tesi che venivano espresse in quel momento. Succedeva

subito che con lui ero d'accordo e non mi azzardavo a polemizzare sul

contenuto. Ascoltavo e punto. La sua visione del mondo mi consentiva

sempre di esprimere qualche sentimento che taciuto mi avrebbe

censurato nel pensiero. Mai radicale fu piu' adatto a descrivere cio'

che siamo. Il suo sloogan potrebbe essere "non censuriamo". Altrimenti

ce ne andiamo. Voglio bene a Roberto.