prima paginaPANNELLA STA MEGLIO E TORNA A FARE AUDIENCE TV
di Giorgio Vecchiato
Che miracoli compie qualche bicchier d'acqua. L'altro giorno avevamo lasciato da Enrico Mentana un Pannella balbettante e riarso, ieri abbiamo ritrovato da Mara Venier il Marco di sempre, appena un po' patito ma roseo in faccia, la voce non più tremula, l'occhio vincente.
Poiché il nostro è un paese di furbi, come tante volte lamentiamo, avremmo qualche dubbio sugli esiti popolari di una simile resurrezione. L'Italia che si è impietosita per De Lorenzo alla sbarra, ridotto a barbone, ha reagito poi di brutto rivedendolo in foto davanti a un ristorante: che oltre tutto recava, per colmo di jella, l'insegna "Ai due ladroni". Ora il caso di Pannella è diverso, anzi imparagonabile, con quel suo digiuno volontario e non carcerario. Ma la gente è quella che è. Contro un furbo, vien da dire, servirebbe un furbo e mezzo.
Invece Marco non fa scena. Prima era ridotto a uno straccio, e come tale si è mostrato. Adesso ha ripreso vigore, pur continuando a saltare i pasti, e non vede motivo per simulare. Meno ancora è disposto a lasciar interrompere i suoi fastosi monologhi, esercizio che daltronde la buona Mara nemmeno ha tentato.
In nome quindi della verità, Pannella elenca le sue mezze verità: tutta l'Italia era unita per il divorzio (ma un 40 per cento ha votato contro), idem per l'aborto (ma molti vorrebbero rivedere la legge) e per la droga (che tanti vorrebbero liberalizzare o quanto meno regolamentare, tanti altri no). Solo i residuati dell'ancien régime, dice Marco, si oppongono ai referendum. Vuole un sistema elettorale all'americana, niente trattenute sulla busta paga, abolizione del registro automobilistico: questioni fondamentali e piccolezze burocratiche, per lui "tout se tient".
Questo è il Pannella politico, che esorta Scalfaro a pronunciare analoghe verità: e saranno guai per il poveruomo del Quirinale se non scatterà sull'attenti.
Ma dov'è che Marco resta eccezionale, insuperabile? E', per dirla con una parola sola, nella passione. Mara Venier riesce a infilare una domanda: perché digiuni? La splendida risposta: "Se non usi le batterie, si scaricano". Perché chiede che gli telefonino le adesioni al 6826, prefisso 06 per chi chiama da fuori Roma? "Sono fiero di questa mendicità", portata avanti "con un senso di letizia francescana, non di macerazione". Beh, macerato lo era appena due o tre giorni fa: ma ammettiamolo, è detta proprio bene.
Così Marco Pannella fa a pezzi la par condicio, lui senza soldi di fronte a rivali che hanno fatto i miliardi rubando. Così lamenta l'ostracismo della tv, lui che compare su pubbliche e private ogni quarto d'ora.
bravo Marco. Adesso che l'hanno indotto a bere - e speriamo che torni pure a mangiare - autorizza noi cronisti a guardarlo senza più una lacrima sul ciglio. E a votare pro o contro i referendum secondo ragione, non secondo commozione.