Infatti non sono l'avvocato difensore ne' del mio giornale ne' dei miei colleghi e solo chi ha un'idea un po', come dire, ecclesiale, del lavoro in un'azienda puo' pensarlo.

Altra questione quella di Cavalieri, che non solo autorizzo ma prego di realizzare la sua promessa-minaccia.óC'e' una profonda coerenza fra quello che ho scritto qui e quello che scritto a lui in privato. óCerto gliel'ho scritto in privato, non ho dato del testa di cazzo in pubblico a una persona che ha espresso le sue idee, forse inesatte, forse irritanti (non so, non mi riguarda) ma idee.

Poiche' pero' non ho un problema di palle - del resto il buon cavalieri in un chat di un annetto fa fece affermazioni pesantissime sull'omosessualita' e la virilita', si vede che con le palle ha qualche conflitto - dicevo, non ho un problema di palle ma di coerenza le ripeto io quelle affermazioni.

Caro Cavalieri, ti ho detto che mi fai schifo e che il tuo modo di polemizzare e' disgustoso. Ti ho detto che se i capito l'occasione ti prendo a calci nel culo.

E aggiungo qui, stai attento, perche' di solito sono uno che tende a chiudere la forbice fra teoria e pratica e poiche' tu hai un modo assolutamente spregevole di comportarti con le persone che oltretutto a me sono amiche, ti consiglio di non capitarmi davanti.

Dopodiche'

non ti replichero' ancora, perche' ai ragazzini si concede non piu' di tanto