Il 8-Ott-95 alle 23:07:01 l'ineffabile T.Dentamaro cosi' scriveva:
TD> vedo che sei un osso duro e anche incapace di fare un discorso sensato e che
Ueh, perche' tanta stizza? Ti innervosisci cosi' facilmente? Non mi pare
di aver fatto un discorso insensato, potrai dire che erano cazzate, ma un
"senso" ce l'aveva... Se poi non hai voglia di discutere e' un problema
tuo.
TD> fili tutto di seguito senza il "tutore" di kilometri di quoting che
TD> stancherebbero anche Giobbe.
Azz... mi spiace... chiedo scusa per il quoting eccessivo... pero'
preferirei avere di fronte degli interlocutori piuttosto che dei
correttori di bozze.
TD> Non posso farci niente se rispondi fischi per fiaschi e non voglio convincerti
TD> a pensarla in un modo diverso da quello che e' per te. Arrangiati, vai via
Hai una strana idea del dialogo, lo accetti soltanto se e' unidirezionale... un
po' come il catechismo... Prima mi tiri in ballo chiedendo se non mi identifichi
nella parabola del "goffo pasticcione" io ti rispondo "mi pare di no" e tu
replichi che non sono capace di fare discorsi sensati.. boh, se vuoi ti rispondo
che "si, mi identifico" se ti fa piacere.
Un po' come il discorso dell'accesso a questa conferenza: dite che "e' pubblica,
si, pero' non bisoogna dissentire..."
--CiaO--
LeonardO
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--- MMMR v3.60unr * Memorie di una testa tagliata