Quando R.Appignanesi si lamenta, comprensibilmente, dell'assenza di una gestione politica di questa conferenza, ritengo non comprenda a fondo la struttura del nostro movimento.E' infatti vero che se a Roma si disponesse di un funzionariato di partito ad esso spetterebbe il coordinamento telematico. Cosi' non essendo (fortunatamente), la responsabilita' della gestione della conferenza spetta a ciascun intervenente e, dal punto di vista politico, agli iscritti al Movimento, i quali, Appignanesi incluso, hanno la fortuna di poter comunicare in tempo reale le iniziative che intraprendono.
Questo non vuol dire che il nostro Coordinatore non potrebbe cercare di valorizzare il dibattito fornendo possibili fili logici e chiavi di lettura, ma farci troppo conto mi sembra segno di scarsa fantasia. Ciascuno puo' essere "moderatore" di un particolare tema senza bisogno dell'investitura ufficiale della capitale corrotta e infetta (in una nazione operosa e democratica, come il Triveneto di Depetro)
Marco