Roma, 31 ottobre 1995
Intervenendo a Radio Radicale durante una pausa del processo Andreotti Marco Pannella ha dichiarato: "Denunciamo come delinquenziale e come sporcamente al servizio dei peggiori interessi di regime la Presidente della Rai-Tv, Letizia Moratti, che trova il tempo per occuparsi di fare assumere o nominare questo o quello, cosa che non dovrebbe riguardarla perché questo è proprio del Direttore Generale. Sono pieno di ammirazione per la Presidente della Rai che è di un arrivismo così capace. Il Direttore Generale fa finta di nulla. Noi abbiamo la Rai-Tv che con assoluta impudenza sta muovendosi con protervia e con arroganza sghignazza sotto i baffi della propria coscienza".
Pannella critica il silenzio dell'informazione sui referendum e ricorda che l'Assemblea dei Club Pannella di questa sera alle 21.45 in via di Torre Argentina "è una delle iniziative urgenti e straordinarie che i Club Pannella devono assumere. Noi siamo giunti al sedicesimo giorno di sciopero della fame di dialogo con il Presidente della Repubblica. Questo sciopero sta diventando, per scelta del Presidente della Repubblica, contro Scalfaro. Noi non vogliamo questo. Tutte queste iniziative sono per riparare la verità offesa nelle due precedenti campagne referendarie che abbiamo fallito per il comportamento criminale, delinquenziale, contro la legge, della Rai-Tv e di una serie di personaggi che si muovono su questo. Noi dimostreremo al Ministro degli Interni che l'Amministrazione Pubblica ha impedito ai cittadini che volevano firmare. Qui si è impedito - ha proseguito Pannella - con violenza all'Italia di scegliere i referendum".
Su Scalfaro Pannella aggiunge: "Mi trovo davanti ad un interlocutore che non riconosco più. Il deputato Scalfaro non avrebbe mai immaginato di tollerare comportamenti del tipo di quelli che questa Presidenza della Repubblica ci da. Occorre mobilitarsi".