"L'appello lanciato dal "Costanzo Show" da Marco Pannella per "4 miliardi subito" - rivolgendosi soprattuto agli imprenditori - per supplire alla mancata informazione dei cittadini italiani sui 20 referendum, e per riparare quella relativa alle due campagne per i 18 referendum con immediate pagine pubblicitarie sulla stampa e spot televisivi - ha riscontrato l'incasso di circa 60 milioni con carte di credito, e di 30 milioni di preannunci di contributi. Le maggiori quote contributive (due) sono state di due milioni.
Nei prossimi giorni sarà presentata dai Comitati referendari una denuncia penale contro la Rai tv (e, per essa , i suoi legali rappresentanti del Consiglio di Amministrazione del Servizio Pubblico e del Direttore Generale, oltre che per i direttori di testata e di rete) per vari reati e delitti, fra i quali l'attentato ai diritti civili e politici dei cittadini (reato da Corte d'Assise, sia per quanto accaduto in occasione delle due precedenti campagne di quest'anno, sia per interrompere la flagranza dei vari reati e inadempienze per la campagna in corso dal 6 ottobre. Inoltre si preparano couse civili per molti miliardi ognuna.
Inoltre tornerà nuovamente ad aggravarsi la iniziativa nonviolenta nei confronti sia del Presidente Scalfaro sia della Rai tv, come spiegato e prerannunciato da Pannella al Costanzo Show."