Bruxelles, 31 ottobre 1995Cara amica, caro amico
nel corso della sua assemblea di ottobre il Club Pannella "per il federalismo europeo" di Bruxelles ha cercato di fare il punto sulle prospettive che si delineano per la riforma dell'Unione Europea. Abbiamo deciso di fissare per l'8 novembre un ulteriore appuntamento di dibattito, sulla base di un progetto di "carta costitutiva" del club che ti inviamo insieme all'ordine del giorno dell'assemblea.
Prima pero' ci sembra molto importante aggiornarti sulla principale attivita' del Movimento, la campagna referendaria, che anche da Bruxelles cerchiamo di sostenere.
Il 31 Settembre era scaduto il termine per la raccolta delle firme sui 18 referendum senza che si fosse riusciti a raggiungere l'obiettivo delle 500.000 firme autenticate. Elemento determinante per il fallimento dell'iniziativa e' stata la violazione da parte dei principali mezzi di comunicazione del diritto fondamentale dei cittadini all'informazione. Basti pensare che l'unica occasione di informazione completa sui quesiti è stata indirettamente provocata dall'arresto di alcuni parlamentari ed esponenti del Movimento, avvenuto in seguito ad autodenuncia per violazione della criminale legge italiana in materia di droga. La violenza della censura (il Presidente Scalfaro ci insegna che le offese alla verità e alla legalità sono più gravi delle stesse violenze alle persone) è stata tale da indurre Marco Pannella ad attuare uno sciopero della fame e della sete rivolto al Presidente della Repubblica.
Quello che si chiedeva al Presidente era di intervenire per fare cio' che la legge gli impone, cioè di dare delle garanzie affinchè il danno subito dai cittadini fosse riparato ed escluso per il futuro.
Più della metà dei parlamentari italiani, nonché l'ufficio di presidenza della Commissione di vigilanza sulla RAI, hanno sottoscritto gli obiettivi dell'azione nonviolenta di Pannella e di altri 550 digiunatori. Nonostante l'importanza di tali adesioni, la stessa censura, lo stesso silenzio imposto all'iniziativa di allora, è oggi impunemente ripetuto nei confronti dei 20 referendum presentati il 6 ottobre, e soprattutto nei confronti delle 100.000 persone che hanno già voluto firmarli. Per questo motivo è dunque ripresa l'azione di digiuno da parte di parlamentari e militanti del Movimento.
Anche a Bruxelles, come sai, è possibile firmare i referendum presso il Consolato. Ci teniamo a ricordarti che se hai firmato prima del 6 ottobre la tua firma non e' più valida per questa nuova campagna e puoi dunque rifirmare i "vecchi" 18 più i nuovi 2 (abolizione del sostituto d'imposta per i lavoratori dipendenti e abolizione del Pubblico Registro Automobilistico).
Per chi risiede fuori Bruxelles, abbiamo attivato la raccolta delle firme anche presso i Consolati di Lussemburgo (Esch-surAlzette), Stoccarda, Liegi, Charleroi, Genk, Mons, La Louvière e Namur.
La prossima Assemblea del Club Pannella "per il federalismo europeo" di Bruxelles è convocata per
Mercoledi' 8 novembre
dalle ore 19.00 alle ore 21.00
presso la sala BEL 71 del Parlamento Europeo (*)
rue Belliard 93-97, Bruxelles
(*) Per chi fosse sprovvisto di carta d'accesso l'appuntamento è alle 18.55h presso l'entrata dell'edificio Belliard
con il seguente Ordine del giorno:
1. Ratifica delle dimissioni di Emilio Colombo dalla carica di tesoriere del Club ed elezione del nuovo tesoriere
2. Relazione del Presidente
3. Discussione e votazioni su una "carta costitutiva" che riassuma gli obiettivi del club sul tema del federalismo europeo
4. Iniziative sulla campagna referendaria
5. Riorganizzazione del Club per il 1996
6. Varie ed eventuali
Marco Cappato
(Segretario Nazionale del
Movimento dei Club P.-Rif.)
Paola Testori Coggi
(Presidente del Club Pannella per il federalismo europeo)