Il Ministro della Sanita' ha affermato che intende assegnare alla Federazione la definizione dei criteri per l'accreditamento delle strutture sanitarie (ovvero gli standards minimi che devono essere assicurati) facendo riferimento ad un ddl collegato alla finanziaria (stasera il collegamento con la camera non funziona).

L'accreditamento sarebbe una prima occasione di veder passare in Italia una qualche forma di controllo sugli operatori sanitari (ovvero la fine del "presa l'abilitazione: fai quel che vuoi, tanto i pazienti non capiscono!").

Negli USA: (non riesco a ritrovare un articolo che descriveva con precisione la cosa) si occupa dell'accreditamento un ente specifico JCAHO (Join Commission on Accreditation of Healthcare Organization), il mancato accreditamento esclude una struttura sanitaria dai programmi federali di finanziamento.

La storia dell'ente e' caratterizzata dalla lotta per l'egemonia tra medici e infermieri e se non ricordo male con Bush si ebbero delle commisioni di controllo costituite prevalentemente da infermieri (vera eresia in Italia - unico paese nella cui letteratura medica e' praticamente impossibile trovare una discussione intorno alla "malpractice")

Affidare tout court all'Ordine dei Medici la definizione dei criteri (e forse l'intera gestione dell'accreditamento?) non romperebbe il monopolio della casta medica (al di sopra di ogni controllo: almeno ai patentati puo' capitare la polizia!).

Qualcuno puo' aiutarmi a trovare questo ddl collegato alla finanziaria?