Il Consiglio Generale del Movimento dei Club Pannella-Riformatori
CONSAPEVOLE che il diritto costituzionale di ciascun cittadino di intervenire direttamente nella formazione delle leggi, attraverso lo strumento referendario non può essere vanificato né limitato oltre che dalla inadempienza del servizio pubblico radio-televisivo anche da irragionevoli difficoltà indotte sia dalle lacune della legge applicativa della norma costituzionale sia dalla sua applicazione derivante dalle circolari ministeriali;
PRESO ATTO che quanto sopra ha determinato ovunque una forte limitazione in molte città italiane capoluoghi di provincia e l'impossibilità di avere ai tavoli del comitato per i referendum gli autenticatori delle firme dei cittadini e quindi ha impedito loro l'esercizio di un diritto costituzionale
INVITA gli organi statutari a proseguire nel sostegno alla iniziative già intraprese dal Movimento - anche attraverso ricorsi amministrativi - per superare questa situazione.
SECONDA RACCOMANDAZIONE (Alfredo Russo)
Si propone di difendere l'esito del referendum sulla tessera dei sindacati che ha abrogato l'articolo 26 dela legge 300/70 per fare in modo che l'INPS non sia collettore di raccolta per privati cancellando dai moduli la voce di iscrizione al Sindacato.
TERZA RACCOMANDAZIONE (Iolanda Casigliani)
Il Consiglio Generale del Movimento dei Club Pannella-Riformatori
RITENENDO importantissimo potenziare l'informazione sulla realtà europea, anche in riferimento alla impellente necessità di promuovere la campagna di iscrizione al Partito Radicale transnazionale;
RILEVATA la straordinaria quanto solitaria attività che Enmma Bonino sta svolgeno in qualità di Commissario europeo;
CHIEDE agli organi statutari del Movimento di intervenire presso Radio Radicale affinché istituisca, dopo i quotidiani notiziari delle 14 e delle 19, uno "Spazio Europa" dedicato all'informazione sulle numerose attività cui Emma si sta dedicando con immenso e proficuo impegno.
QUARTA RACCOMANDAZIONE (David Carretta ed altri)
Il Consiglio Generale del Movimento dei Club Pannella-Riformatori
DELIBERA la formazione di un gruppo di studio e coordinamento che proponga alla segreteria e ai vari Club iniziative nonviolente, di disobbedienza civile e non, atte a richiamare l'attenzione dei cittadini e degli organi di stampa tutti sulla raccolta delle firme per i venti referendum, oltre che provocare reazioni e prese di posizione da parte delle altre forze politiche.
QUINTA RACCOMANDAZIONE (Matteo Teardo)
Il Consiglio Generale del Movimento dei Club Pannella-Riformatori
CONSIDERATO
- che lo Stato di Israele rimane ad oggi in Medio Oriente l'unico
Paese in cui vi è rispetto dei fondamentali valori democratici
di uno Stato di diritto;
- che lo sforzo di pace del governo israeliano, specie alla luce
degli ultimi eventi, richiede un grande impegno e un forte
sostegno;
RILEVA
la gravissima carenza del dibattito politico su integrazione europea e politica internazionale, in particolar modo riguardo all'allargamento dell'Unione Europea;
AUSPICA
che a garanzia degli accordi di pace i mediatori promuovano il processo di democratizzazione degli Stati della regione, da attuarsi tramite la tenuta di libere elezioni;
INDICA
nell'ingresso dello Stato di Israele nell'Unione Europea una ulteriore garanzia per la sicurezza e la continuità democratica del Paese;
RIBADISCE
sull'esempio delle decisioni del Congresso degli Stati Uniti, la proposta di trasferire l'ambasciata italiana da Tel Aviv a Gerusalemme.