servizio del corrispondente Inoslav Besker

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Marco Pannella ha avuto un idea ed ha spogliato nudi i suoi colleghi di partito, li ha portati così sulla scena, davanti alle camere ed ai microfoni, e così finalmente si scrive dei 20 referendum che questo referendario instancabile ha presentato alla opinione pubblica italiana.

Inizialmente erano stati presentati 17 referendum ma, Pannella e i suoi riformatori, non erano riusciti a raccogliere il numero sufficiente di firme. Lui era convinto che questa era conseguenza della negligenza giornalistica, anche della "criminale mancanza" di informazioni, allora Pannella ha cominciato un digiuno, ma neanche questo aveva avuto molto effetto. Successivamente, per punzione, ha aumentato il numero dei referendum fino a 20, ha costretto i suoi collaboratori al digiuno a staffetta (ai suoi digiuni i giornalisti si sono già da lungo tempo abituati), e infine ha spinto davanti alle telecamere i suoi colleghi piuttosto smagriti. Questo, ovviamente, ha ottenuto l'effetto: si parla e si scrive dello spettacolo e forse cio' porterà qualche firma in più per il referendum.

Nessuno ha capito ne' più ne' prima di Pannella come la politica, nel mondo contemporaneo dell'informazione globale, sia prima di tutto spettacolo. Pannella aveva rotto il ghiaccio con i referendum sul divorzio e l'aborto, ma dopo ha dovuto trovare ogni volta qualcos'altro, perché la curiosità del pubblico non si puo' appagare sempre con le stesse sensazioni. Cosi' ha portato in Parlamento un terrorista, poi una porno-star, ha inventato un partito transnazionale, transpartitico (nel frattempo si e' stufato di questo giocattolo che si e'smagrito più efficacemente dei suoi colleghi digiunatori) e adesso ha rivoltato il vecchio trucco: invece di introdurre una porno-diva in Parlamento, ha spogliato i parlamentari.

Lo spettacolo, questo si deve dire, era decente. Sulla scena con un albero secco e quasi nessun altro requisito alcuni erano, pietosamente, seduti (come il vecchio senatore Stanzani), alcuni orgogliosamente stavano in piedi (RAI 1 ha coperto i loro attributi principali con "la foglia di fico" elettronica, RAI 2 ha lasciato pendere liberamente "gli argomenti" nello spazio) e Pannella stesso non è comparso, ma ha recitato dietro le quinte.