Roma, 14 dicembre 1995
Marco Pannella a Radio Radicale:
"La canea contro il 144. Unanime di giornalisti e politici. Potrebbe avere alcune estensioni di principio: abolire le macchine - così non ci sarebbero le morti per incidenti- abolire l' elettricità così non si morirebbe fulminati. E' la vecchia incultura e sottocultura impotente italiana, quella proibizionista.
Si tratta di individuare sempre i mezzi del demonio.
Invece di cercare di comprendere perché mai così spesso il sesso diventa tragedia. Violenza abbrutimento. Si cerca di abolire quello che di volta in volta può apparire occasione di sesso e anche di tragedia. Come tutte le cose. In realtà vogliono abolire semplicemente questo mezzo "erotico". Colgono questa occasione per farlo.
Denuncio l' incultura. L' impotenza. Che può solo aggravare alcuni problemi che sono non solo di questa società ma come è noto ci vengono anche dalla società contadina."