Roma, 19 dicembre 1995
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, Tesoriere dei Club Pannella Riformatori:
"Solo domani e dopodomani sarà possibile ancora firmare nelle segreterie comunali sui 20 referendum liberali e riformatori. Di questa urgenza hanno parlato, nelle scorse ore Silvio Berlusconi, Ferdinando Adornato ed Antonio Martino che meritano titoli di scatola quando si occupano d'altro ed ottengono silenzio quando avvertono questa necessità.
E proprio mentre matura nel Palazzo una gran voglia di ammucchiata, di accordo consociativo contro gli interessi del paese, della sua economia, della esigenza di riforme.
Sempre più il progetto referendario appare l'ultima occasione per restituire alla politica e alla democrazia la chiarezza evangelica del SI e del NO; per tornare a quello spirito maggioritario tradito da 12 mesi di governo "tecnico" acostituzionale ed ademocratico e che rischia di essere definitivamente annientato dal mega inciucio che si profila all'orizzonte, sempre più basso, della politica italiana.
Il ricorso alle urne, in sintonia con la gran parte della opinione pubblica, è l'unica misura in grado di interrompere questa suicida spirale nella quale post democristiani di centro, destra e sinistra, post comunisti e post fascisti stanno precipitando l'Italia."