Voce di uno nel deserto: Jesus il Nazareno è nato , secondo la tradizione,il 6 di gennaio. Fino al quarto secolo i cristiani commemoravano la nascita
di Gesù in quella data. Dopo l'editto di Costantino, con l'entrata della
democrazia cristiana nel governo di coalizione, i cristiani cominciarono la
loro lenta opera di appropriazione delle feste popolari, e sostituire la
commemorazione della nascita di Gesù alla festività del natale è senz'altro
la più riuscita. Il natale era infatti la conclusione dei Saturnalia, il
periodo di festività più importante nella tradizione romana, risalenti
chiaramente alle festività del solstizio d'inverno. Ciò venne consacrato
dalla festività del NATALIS SOLIS INVICTI istituita da Aureliano nel 274 d.C.
in onore del sole che al 25 di dicembre comincia di nuovo a mostrare un aumento
del periodo di luce. Bottiglione e casini dell'epoca intanto fecero spostare
la commemorazione della nascità di Gesù al 25 dicembre ( circa nel 336 d.C.)
associandola alla festività tradizionale. Solo tra il quinto e il sesto secolo
questo inganno venne accettato nell'oriente e in palestina. La chiesa Armena
celebra A TUTT'OGGI la nascita di Gesù il 6 di Gennaio. Nel settimo secolo
nessuno sapeva più cosa era veramente il natale, e bisognerà aspettare il
rinascimento per scoprire questa vomitevole impostura.
Ovviamente anche sull'anno la storia è tutta diversa, ma di quello parleremo
un'altra volta
--- MMMR v4.00reg * L.S.R.C. (lega per una società razionalista e critica)