Strasburgo, 15 gennaio 1996"Constatiamo che il Capo dello Stato nel suo vastissimo giro di consultazioni non ha trovato modo di convocare il Movimento dei Club Pannella con i suoi rappresentanti parlamentari, italiani ed europei. Non sappiamo se si tratti di una impossibilità in caso di delitto di lesa maestà, o di altro impedimento. ma possiamo ovviare all'inconveniente dichiarando pubblicamente quanto segue: I) troviamo inaccettabile la preconcetta volontà di mandare in putrefazione la crisi, con tutto il vecchio armamentario di regime; 2) riteniamo che si debba procedere allo scioglimento delle Camere entro gennaio, per essere certi che almeno alla fine del semestre europeo vi sia un Governo italiano degno di questo nome, europeo e non del quinto mondo; 3) riteniamo necessario che il Presidente della Repubblica si dimetta immediatamente, poichè egli ha operato e si ostina ad operare - con tutte le più nobili ragioni di questo mondo - contro la Costituzione e le leggi democratiche.
Per il resto, diciamo "no" alle invereconde illusioni di risolvere con controriforme partitocratiche, come quella proposta dal PDS, il problema posto dalla necessità di una Riforma democratica, presidenzialista, federalista, bipartitica del paese."