DICHIARAZIONE DI MARCO PANNELLA
IL GIURISTA CATTOLICO SERGIO COTTA ONORA I DEMOCRATICI E IL VIVERE CIVILE DEL NOSTRO PAESE DICENDO ALTO E CHIARO CHE LA NOSTRA COSTITUZIONE E' VIOLATA IN UN PUNTO ESSENZIALE DAL NOSTRO CAPO DELLO STATO.
"Nel coro di silenzi di quanti sono accreditati come cultori o addirittura 'maestri' di diritto sulle violazioni in corso in Italia della legge fondamentale, si stacca oggi la parola di Sergio Cotta. Egli ha onorato non solamente l'Unione internazionale dei giuristi cattolici ma i democratici ed il vivere civile del nostro paese dicendo alto e chiaro che la nostra Costituzione è violata in un suo punto essenziale dal nostro Capo dello Stato.
Sergio Cotta ha spesso manifestato opinioni contrarie alle nostre ma la qualità delle sue critiche e anche dei suoi giudizi negativi era tale da rafforzare il significato e la necessità del dialogo civile e del rispetto delle regole.
Attendiamo ora di apprendere che esiste almeno un laico, in Italia dopo che Cotta ha dimostrato che esiste almeno un cattolico. Lo ripeto: tollerare che chi ha da essere il custode delle leggi sia il primo a violarle è distruggere la convivenza civile. Mi auguro che Oscar Luigi Scalfaro se ne renda conto e coerentemente si dimetta da un incarico nel quale ha gravemente errato".