Roma 22 gennaio 1996

DICHIARAZIONE DI MARCO PANNELLA:

"SECONDO IL TESTO DI LEGGE ALL'ESAME DEL SENATO I PARTITI POTREBBERO SPARTIRSI UNA BELLA TORTA DA 830 MILIARDI BEFFANDO L'85 PER CENTO DI ELETTORI CHE VOTARONO IN MODO INEQUIVOCABILE IL REFERENDUM CONTRO IL FINANZIAMENTO PUBBLICO DEI PARTITI. QUESTO DISEGNO LETTERALMENTE CRIMINALE NON PUO' E NON DEVE ESSERE COMPIUTO. CI OPPORREMO IN OGNI SEDE CON OGNI MEZZO CONSENTITO ALL'APPROVAZIONE DI UNA LEGGE CHE CONTRADDICENDO PRODITORIAMENTE LA VOLONTA' POPOLARE VIOLA IL DIRITTO E LA COSTITUZIONE.

COME COMITATO PROMOTORE, NELLA QUALITA' DI POTERE DELLO STATO RICONOSCIUTO DALLE SENTENZE DELLA CORTE COSTITUZIONALE, SOLLEVEREMO CONFLITTO TRA POTERI DELLO STATO CONTRO IL PARLAMENTO SEMMAI LA LEGGE SCIAGURATA VENISSE APPROVATA."