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mar 11 feb. 2025
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Conferenza Movimento club Pannella
Partito Radicale Rinascimento - 9 febbraio 1996
CONSIGLIO GENERALE: PANNELLA "CHI NON CI STA SI SCHIERI CON NOI"
Roma, 9-2-1996

L'appello, nel suo intervento di replica alla prima sessione del Consiglio Generale del Movimento dei Club Pannella Riformatori in corso a Trani fino a domenica, Marco Pannella lo rivolge a tutti i parlamentari liberali a partire da Taradash, Calderisi, Vito e Scopelliti: non un passo indietro o autocritiche ma rafforzare, ora, la presenza in Parlamento di un soggetto Riformatore. Pannella punta la sua attenzione su Antonio Martino, su quei deputati che hanno scelto la Convenzione per la Riforma Liberale, su quei leghisti delusi da Bossi poi confluiti nel nuovo centro Federalista Liberal Democratico di Costa. La loro scelta di aderire oggi ad una formazione riformatrice potrebbe consentire una visibilità a tutti coloro che non intendono subire il clima della nuova unità nazionale, la riedizione di un compromesso partitocratico e di potere. "Scegliere il dialogo con il Movimento dei Club significa contare sull'unica forza politica radicata nel territorio e nella società in grado di poter esprimere un progetto

altro rispetto a quello neoconsociativo che prende corpo. Altrimenti si rischia la mera, magari erudita, testimonianza del dissenso soffocata da straordinarie forze che finalmente si ritrovano su di un obiettivo di conservazione del a cominciare dall'introduzione del sistema elettorale a doppio turno.

Siamo in grado di offrire molto altrimenti il rischio è lo spegnimento di ogni speranza di cambiamento vero del paese. Avevamo "convertito" Berlusconi al sistema americano, al turno unico: siamo stati in grado di ritardare di due anni il disegno che ora si completa."

Per Pannella è poi indispensabile "pena la sconfitta del Movimento" proseguire l'iniziativa per le dimissioni del Capo dello Stato: "c'è un momento di difficoltà. Su di noi è caduto il silenzio per paura che ne parlassimo. Per i reati compiuti da Oscar Luigi Scalfaro non c'è prescrizione. Non si può tollerare la violazione della legge da parte del suo custode."

Pannella ha infine chiesto una immediata mobilitazione del Movimento, a partire dai membri del Consiglio Generale, per il raddoppio entro pochi giorni del numero degli iscritti (attualmente sono 2000).

 
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