Roma, 19-2-96"Par condicio e altre divagazioni aberranti servono a farci perdere quel minimo di sensibilità e di serietà dinanzi ai fatti che è condizione di vita morale (e civile) per ciascuno.
Forza Italia si difende dall'estensione della "par condicio", mentre giustamente Pietro Vigorelli fa notare che l'operazione costituirebbe una manifesta violazione di ogni elementare principio giuridico, oltre che professionale.
Io mi limito a osservare che - avendo visto di sfuggita alcuni telegiornali notturni di TG3 e non altro, dalla sera dello scioglimento delle Camere - occorrerà pure che qualcuno che non sia nonviolento finisca per reagire, dopo un anno di azione nonviolenta nostra, suffragata dall'appello della maggioranza assoluta dei parlamentari italiani al Presidente della Repubblica perchè operasse per impedire il proseguirsi ed il compiersi di un attentato ai diritti civili e politici dei cittadini (e Scalfaro, naturalmente, fece orecchie da mercante....nel tempio...della democrazia).
Se non sono tutti impazziti e vili, è l'ora di passare all'azione: per interrompere questo festival di teppismo e di banditismo politico, questa anticipazione del nuovo fascismo-comunismo-squadrismo che dalla RAI-TV si rovescia contro le leggi e contro un minimo di decenza civile e democratica. Lasciar libero corso a questa violenza è da incoscienti. Lo dico anche a Silvio Berlusconi ed al direttore di TG5, quel giovin Mentana che ancora stamattina risulta normale collaboratore politico del giornale di partito "L'Unità". Se mai potesse accedere in diretta in quegli studi - da nonviolento - romperei volentieri un pò di piatti, per interrompere almeno per un momento quella abbuffata di violenza e di menzogna."