2 I cancellieri costano. Abbiamo calcolato che l'operazione viene a costare circa 200 milioni, sempre che ai tavoli nessuno chieda ed ottenga contributi economici. Ma - udite, udite - questi soldi ci sono se è vero come è vero che da tutta Italia sono stati annunciati 190 milioni raccolti sulla petizione per le dimissioni di Scalfaro. Basterebbe che i soldi in questione arrivassero e subito a Roma ed ecco che questo problema verrebbe risolto. Per intenderci: a Firenze hanno raccolto 16 milioni ma ne hanno fatto avere a Roma solo 8. Ecco perché al momento non siamo in grado di sostenere finanziariamente i compagni di Perugia e di Pavia. Chi ha occhi per leggere legga e saldi subito i pregressi.

3 I tempi sono ristretti e non compatibili con masturbazioni telematiche di vario tipo. L'intelligenza politica dei militanti e la comprensione del difficilissimo momento politico che stiamo affrontando sono certo faranno prevalere in tutti il senso di responsabilità. Ecco perché da questo momento non interverrò più sull'argomento in Agorà: polemiche lunghe giorni (fondamentali) sono del tutto inutili. Nessuno ha finora deciso di cambiare il simbolo ed ogni evocazione dell'argomento alla breve apparirà come un alibi.

So di far incazzare alcuni ma - credetemi - non ho altra scelta. E mi sembra incredibile che vi siano Club che si riuniscono per decidere autonomamente di non raccogliere le firme per le liste quando il Movimento è impegnato a fondo in questo obiettivo. Che 180-200 mila lire risparmiate siano l'equivalente per alcuni dell'impossibilità di mettere alle strette Berlusconi e di ottenere un accordo politico ed elettorale decisivo per il nostro Movimento. Che la leadership di Marco valga solo quando fa comodo. Quindi un consiglio: collegatevi meno con Agorà e attaccatevi di più al telefono per organizzare nelle prossime ore una mobilitazione analoga a quella del 1994 e i occasione delle elezioni amministrative.

Con immutato affetto per Vincenzo, Andrea e altri compagni.