Da cuore del 16-3 pag 18INTERNET: TESTE DI VERE CUOIO 'operazione monocolore pannelliano'.
'E invece no! Pannella, letto il pezzullo precedente, pensava di essersi liberato di noi? Il delirio plebisicitario di Giacinto e compagnia continua in Iternet, su Agorà, dove troviamo il primo inquietante esperimento di voto virtuale della storia. Agorà è uno dei piu' potenti fornitori di accesso a Internet in Italia. Un particolare lo rende differente dagli altri: è di proprietà dei Riformatori. Ebbene, per tutta la campagna elettorale (dal 16-3 al 21-4), chiamando Agorà sarà possibile richiedere un certificato elettronico e votare per il partito del cuore. Usciranno, vista la natura del sito, percentuali alterate? Non importa... troppo godurioso strofinarsi sulla 'ggente, come masturbarsi su un materasso ad acqua. Pilo orami è archeologia totalitaria. Non basta: l'anonimato è garantito, direte voi. Un par di balle: per ottenere il certificato bisogna indicare l'indirizzo Internet. E' il solito vizietto: schdavano i sottoscrittori dei loro referendum (richiedendo nei moduli dati, indirizzo e CAP, non previ
sti dalla legge), schederanno i partecipanti al loro voto simulato. Tanti begli e preziosi indirizzari mirati di simpatizzanti rintracciabili sulla rete. Bene, facciamogli saltare l'operazione. Cuore ha preparato un'apposita pagina per sabotare l'iniziativa, all'indirizzo http://www.inet.it/ospiti/cuore/seggio/indez.htm.
La colonna telematica delle Teste di Vere Cuoio invita i lettori a seguire le istruzioni ivi contenute e votare in massa Riformatori. Facciamo raggiungere a Pannella percentuali bulgare, 80% o 90%, instaurando un monocolore telematico pannelliano. Rendiamo inutilizzabile la schedatura di massa inquinandola di intrusi. Vale la pena. Se non psosedete un computer o un collegamento Internet, potete anche usare quello di un amico. Pannella rassegnati, solo noi ti cogliamo bene. E ti seguiremo sempre.
(A cura del Lìder maximo referendario Roberto Marcanti e dell'elettro-Gran Mogol Gianluca Neri)'.
Questa incredibile ironia che ha fatto scompisciare dal ridere migliaia e migliaia di persone pecca su due piccoli particolare:
1) il sondaggio promosso da agorà su un sito Web di Internet vede in testa alla classifica dell'intenzione di voto L'Ulivo (perchè non invitre i propri lettori a 'falsificare' i dati di quel sito anzichè crearne uno appositamente? Sarà satira appunto ma di quella che fa anche un pò piangere).
2) Noi schedavamo i sottoscrittori dei referendum esigendo l'indirizzo non previsto dalla legge? Ah, Ah, Ah, rido per non piangere questa satira non l'ho colta ma è pur sempre satira ed è giusto comunque ridere.