LASTRI, PANTI, BONSANTI CONTRO IL MEDICO. IL GINECOLGO SCUDERI LO DIFENDE
ABORTI CLANDESTINI LA CONDANNA DELLA CITTA'
le reazioni dopo l'arresto di Conciani.
LUI E' TORNATO A CASA TRANQUILLO, QUASI SORRIDENTE. CONTINUA A DIRE:"L'HO FATTO PER LE DONNE. PER AIUTARE LE DONNE". MA LA VICENDA DI GIORGIO CONCIANI, IL GINECOLOGO ARRESTATO PERCHE' SORPRESO A PRATICARE ABORTI CLANDESTINI SU MINORENNI ED EXTRACOMUNITAR
IN UNA CASA IN PESSIME CONDIZIONI IGIENICHE, APRE UNA FERITA PROFONDA NELLA CITTA' E NNEL COSCIENZE. SUSCITA INDIGNAZIONE, SMARRIMENTO. E DIVIDE, ANCHE. PERCHE' CI SONO PERSONE COME SANDRA BONSANTI, PARLAMENTARE, CHE NON CONCEDONO ATTENUANTI A CONCIANI:
"ABBIAMO FATTO TANTE BATTAGLIE PER LEGALIZZARE L'ABORTO, E NON SI PUO' TORNARE INDIETRO. L'ABORTO E' UN DRAMMA TREMENDO, MA IL PRINCIPIO CHE REGGE LA 194 NON SI TOCCA . ABBIAMO FATTO TANTO PER ARRIVARE AD AVERE STRUTTURE PUBBLICHE SANITARIE A TUTELA DELLA
DONNA, NON E' AMMISSIBILE TORNARE A FARE ABORTI NELLE CASE. PIUTTOSTO BATTIAMOCI PERCHE' IN QUESTE STRUTTURE PUBBLICHE POSSANO ESSERE ASSISTITE ANCHE LE DONNE EXTRACOMUNITARIE PIU' IN DIFFICOLTA'". LA LEGGE SULL'ABORTO ESISTE, DICE ANTONIO PANTI,
PRESIDENTE DELL'ORDINE DEI MEDICI: "PERCHE' RICORRERE ALLA CLANDESTINITA'? INOLTRE VORREI RICORDARE CHE CHE CONCIANI, RADIATO DALL'ORDINE PER LE VICENDE DELL'EUTANASIA, NON HA AFFATTO VINTO IL RICORSO. EMETTEREMO UN GIUDIZIO SOLO A FINE MESE". MA CI SONO
ANCHE ALTRI, COME IL RADICALE VINCENZO DONVITO, CHE RINGRAZIANO: " GRAZIE CONCIANI, PERCHE' CON IL TUO CORAGGIO SEI MERAVIGLIOSO A RICORDARE ALL'ITALIA TUTTO QUELLO CHE NON FUNZIONA E A FARTENE CARICO IN PRIMA PERSONA.
"Chi sbaglia deve pagare, e Conciani va punito". Daniela Lastri, presidente del Consiglio Comunale, è delusa, scandalizzata. "Esiste una legge, la 194, che è legge dello Stato, e va applicata. Chi pratica aborti clandestini compie un atto grave e vergogno
so. Non a favore delle donne, ma contro le donne. Quando ho letto in che ambiente operava Conciani con gli strumenti arruginiti, la donna che puliva con la varichina, mi sono ventui i brividi. E certe sue dichiarazioni, quando dice: se faccio gli aborti
mi diverto, per me è un gioco. Ma cos'è, un sadico? Non è ammissibile che con una legge esistente da anni, ci sia ancora qualcuno che pratica nella clandestinità. Forse prima, quando non c'era la 194, Conciani avraà aiutato anche le donne, ma adesso non è
più giustificabile. Per lui è come se si fosse fermata la storia". Qualcuno dice che si tratta di una provocazione, che Conciani aiutava ad abortire le donne extracomunitarie, senza documenti, che non sapevano a chi altro rivolgersi per abortire: "Ma
quale provocazione" continua la Lastri: "Faceva abortire le minorenni e si prendeva pure i soldi. E non aiutava certo le prostitute nigeriane, ma semmai i loro protettori. Queste donne, le prostitute immigrate intendo, sole e disperate, vanno aiutate, ci
sono i consultori, le associazioni di cvolontariato, le stesse associazioni degli immigrati possono indirizzarle nei posti giusti. Tutti noi, anche le istituzioni, dobbiamo fare di più per dare loro una mano".
Ma c'è anche chi alza la voce a difesa di Conciani. Per esempio Angelo Scudieri, ginecologo del Sant'Antonino di Fiesole: "C'è chi ha detto che è vecchio, malato, che ha perso la testa. Io vi dico che è lucido. La sua non è altro che una provocazione.
Coerente con il suo personaggio. Che è quello di un medico coraggioso, che ha sempre pagato in prima persona, anche col carcere, le sue scelte. E'anche grazie a lui che in Italia si è arrivati alla 194". Sì, adesso che la legge c'è, esiste, perché ridursi
a far abortire le donne nella clandesitnità? "Perché c'è una nuova emergenza, una nuova realtà che non possiamo far finta di non vedere: le prostitute extracomunitarie clandestine. Prendi una ragazza nigeriana, senza documenti, che si trova incinta: non
conosce la legge, non sa la lingua, non sa a chi rivolgersi. Volete che vada in ospedale, così senza uno straccio di documenti, con la paura di essere denunciata? No, va da Conciani". E le minirenni? Conciani è stato sorpreso mentre faceva abortire un rag
azza di sedici anni. "Non conosco il caso specifico, ma a volte si tratta di ragazzine impaurite, al di là dl terzo mese, che non sanno di potersi rivolgere al giudice tutelare, hanno paura che la famiglia ne venga a conoscenza". Nella casa degli aborti
sono stati trovati strumenti arrugginiti, valium, nessuna norma igienica rispettata. "Ma se Conciani avesse avuto uno splendido ambulatorio lo avrebbero fatto chiudere dopo due giorni. Qui stiamo parlando di aborti fatti nella clandestinità. E comunque,
io non giudico il singolo episodio, che da fuori può pure apparire squallido, ma lo inquadro alla luce della storia umana e professionale di Conciani
--- MMMR v4.50unr * +[periodo di prova scaduto da 16 giorni.]+