La tragedia dell'aborto in Italia e' fatta e costruita da gente
maschia, sopratutto maschia, proprio come donvito. Gente che pensa
che l'utero di una donna, non faccia parte anche del resto del
corpo compreso il cervello, e che un feto umano riguardi solo "la
famosa spazzatura " eliminabile nel cesso casalngo e moderno come
vuoto a perdere, come appunto un "fatto banalissimo". Povero
scemo.Lasciamo a questi campioni dell'ignoranza il fiato per
correre, quando saranno arrivati alle conclusioni a cui arriva chi
a questo dramma si e' dedicato,con pazienza amore al fine di
impedire le morti annunciate che gli aborti significano,
scopriranno che non solo la morte non e' un fatto banalissimo, ma
che chi si ostina a considerarlo un fatto banale ne paga il giusto
prezzo.Come per la droga, come per lo spinello. Conciani e' sempre
stato solo un medico che lavorava per soldi, quello che gli e'
successo, gli e' successo proprio perche' ci ha guadagnato,
troppo.Sono le difese ad oltranza che umiliano.Chiedere che
l'aborto si possa eseguire anche nel privato non esula da tutto il
resto, compreso il fatto che l'utero non e', come pensa donvito un
cassonetto differenziato.
--- MMMR v4.50unr