Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
dom 23 feb. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Movimento club Pannella
Depetro Alessandro - 20 marzo 1996
cerco di rispondere a Dora. Secondo me e' inutile prendersela piu' di tanto, so che sei molto arrabbiata per diversi episodi occorsi durante la tua passata esperienza politica (che, credimi, i pordenonesi ancora rimpiangono e stimano) ma anche dopo. Per il dopo lasciamo che le identita' socialiste-liberali si crogiolino nel loro parassitismo di partito, a spasso per il mondo, accontntiamoci di quel poco di cultura socialista rimasta in questa regione cercando di ricostruire il filo rosso che gia' Loris Fortuna, in questa regione, ebbe modo di sostenere. Pannella lo cita, a sproposito, ovviamente dato che, a Roma, di questa regione l'interesse e' andato scemando proprio con l'arrivo dei nuovi paladini del dopo Craxi. Beati loro, ringraziamoli per la loro buona volonta', teniamo gli occhi aperti, nel loro silenzio politico, il veto imposto si consumera', da un sottobosco che per ora segue il proprio istinto naturale e che dalla marcescenza e dall'imputridimento politico trovera' nuove espressioni di dibattito
e di confronto, di dialogo e metodo. Dove, liberi, anche gli stronzi, gli inaffidabili, i drogati, i pazzi, i sadomasochisti, i cannaioli, gli inquisiti e i processati, gli isolati sociali, i non riconosciuti e quelli da cui e' meglio stare alla larga potranno dire la loro. Perche' non saranno piu' ne' Udine ne' Trieste ne' Gorizia a dover dire la loro, perche' Pordenone come tutte le cenerentole, prima poi trovera' il proprio principe e il Marco, quel Marco che senza fede saliva sul palco tre anni fa con comunisti, verdi e repubblicani per appoggiarne le candidature, forse trovera' un sicuro approdo nel porto sul Noncello che non sia fatto sui ricatti, sulle storie di letto e su cose che meglio di me conosci. Per ora, non siamo ne tu ne io iscritti al Movimento, quindi da parte dei tuoi interlocutori la risposta e' scontata e, proprio perche' fondata su una tessera fatta di carta, banale, purtuttavia legittima. Rispettiamola piu' di quanto altri hanno fatto con te, con la tua storia e, diciamolo pure, anch

e con il tuo capitale. Quello che posso dirti per finire e' che le piccole, tante, verita' di cui si fanno portavoce gli attivisti locali hanno prodotto un risultato alquanto nefasto e imprevedibile, ma, sai, per riprendere un tema caro a nenni, contano di piu' le persone che stanno dietro alle finestre di quelle che vanno in piazza a firmare, magari invitate da qualche assessore Verde che vive di rendita. E le persone che oggi ti stanno a difendere nei tribunali, per le patenti perdute e per le cose che sappiamo sono la prova piu' evidente di quanto affermo. Auguri a tutti i candidati della Lita Pannella.

Alessandro

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail