| Conferenza Movimento club Pannella |
| Pezzilli Dora
- 22 marzo 1996
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| Per esempio, in un programma di governo, al primo posto io metterei l'eliminazione di tutte quelle leggi che rappresentano l'invasione dello Stato nel privato del cittadino.Immaginate un amico, professore da tanto tempo, arrivato al massimo della carriera non si e' sposato.Poca importanza ha che sia gay o non gay, che sia maschio o femmina. Sta di fatto che quando muore lo Stato indipendentemente dal fatto che per raggiungere quel dato livello di pensionamento, se non si e' unito in matrimonio, gli frega la pensione e ciao cereja chi ha contribuito nel vissuto a quell'obiettivo non avra' un soldo.Ora il mio obiettivo sarebbe invece di far in modo che indipendentemente dal matrimonio sia laico che religioso ogni cittadino possa riconoscere come soggetto economico in quanto facente parte della costruzione di di quel patrimonio, un altro terzo.Fosse anche il suo cagnolino, un bambino, un bianco un negro un omo, un etero, un mussulmano ecc.Il paradossoinvece che oggi tutti viviamo e' che tutti si battono per l'i |
| ntegrazione razziale, ma nessuno si chiede cosa succedera' quando il lavoratore extracomunitario o comunitario di credo religioso diverso da quello cattolico vorra', se retribuito in modo regolare, passare la pensione alle sue quattro mogli? Dovremo forse convincerlo a farsi cattolico. Provate a considerare cosa succederebbe se l'Islam ci chiedesse la stessa cosa.So gia' che qualche Italiano direbbe "meglio". Appunto.Libero Stato in libera chiesa e' un obiettivo determinante per chi vuole uno stato liberale.Per questo il matrimonio fra gay e' una schicchezza. Tutt'al piu' i gay dovrebbero aiutare gli etero a liberarsi da tutto questo. E invece vogliono imitarli nel peggio.Non trovate che c'e' odor di tonaca in tutto questo? Sapete io perdo il pelo ma non il vizio, e poi come dice un uomo famoso a sospettare si fa peccato ma a volte ci si azzecca!:) |
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