Conferenza Movimento club Pannella |
Pezzilli Dora
- 24 marzo 1996
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Grazie a radio radicale ho seguito il congresso; Da quel poco che ho capito il problema e' il medesimo che avevo riconosciuto nell'89. La battaglia piu' importante di questo secolo per il simbolo della rosa nel pugno, e non a caso preferisco dire cosi', e' l'antiproibizionismo. Allora Pannella non mi aveva creduto, diceva che il referendum piu' importante era l'altro quello sul turno unico. Non e' vero. Su questo punto tutto e' stato gia' deciso, ed e' inutile insistere tanto.Il tallone d'Achille e' il caso di ripeterlo e' sempre lo stesso la differenza tra uno stato laico ed uno demagogico. Identico problema sia a sinistra che a destra per il cattolico. Quindi non capisco perche' vogliamo giocare al gioco del rovescio. Ancora una volta ripeto che il confronto come sempre e' sul "corpo", inteso come fondamento differenziale tra uno stato inteso come proprietario del diritto individuale del cittadino e uno Stato liberale dove e' il contrario. Il problema sul pratico e' questo benedetto-maledettosimbolo.Senza |
quel simbolo i radicali possono fare cio' che volgiono. Con quel simbolo saranno sempre ricattati dal loro contrario oppure dal loro opposto. Ritengo che se vogliono raggiungere il loro obiettivo ovvero mi pare di aver capito di non ccondividerlo con le sinistre, dovrebbero lasciarlo.Sarebbe piu' logico.Oppure restituirlo al legittimo proprietario, il socialismo italiano.In Sicilia, rischiate.Non capisco perche' vi fidate. La rosa nera. Bel colpo. |
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