| Conferenza Movimento club Pannella |
| Pezzilli Dora
- 25 marzo 1996
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| Da questa impossibilita' io, non ne sono uscita, mi trovo ogni giorno piu' violentata piu' disperata piu' negata.Sapete anche di chi e' la responsabilita'.Si' forse Cesare e' un uomo d'onore, anzi, lo era, certamente non posso negare che la situazione nella quale il movimento dei club ora si trova, mi somiglia. Ricattata dalla Lega, e quindi ripeto quindi, in questo luogo dalla sinistra.Da una sinistra malvagia arrogante violenta stupida e profondamente ingiusta. Con la quale io voglio interrompere per sempre ogni rapporto di contiguita', anche se maledizione finora non vi sono ancora riuscita. Mi hanno dato dell'abortista della pazza dell'assurda. La verita' e' che la mia storia e' scomoda proprio per quella sinistra che mi ha sempre sfruttata e tradsita. Il mio grido e' una invocazione a chi mancando di verita' possa almeno avere giustiza se non la liberta'Il movimento e' ricattato dalla sinistra. Che non si rassegna a perdere il simbolo della rosda nel pugno che per molto tempoe' stato il simbolo di una s |
| inistra degna di essere vissuta e che ora non lo e' piu'.La lega non e' degno di quella rosa.La loro violenza, la loro arroganza in questa zona lo dimostra. Io vi posso solo promettere che non mi arrendero'.Parigi non vale una messa. Saro' unita nell'unica esperienza che finora non ho ancora fatta, quella cattolica se Dio vorra'.E' l'unica maniera che mi conceda di rimanere viva nella vostra memoria senza che ne' io ne' voi, dobbiamo pagare un prezzo troppo alto alla storia.Per il resto, ringrazio chi mi ha conosciuta, e spero di incotrare chi ancora non mi ha conosciuta.Il pensiero radicale, il pesiero della liberta', vivra'.Se non vivra' in Agora', con la mia scrittura, statene certi vivra' attraverso il dialogo e la parola. Non consegnate nelle mani di nessuno la mia scrittura. fate cio' che potete succeda che puo'. |
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