Le mie considerazioni saranno paralizzate e paralizzanti ma sono quelle che hanno fino ad oggi caratterizzato l'azione politica del CORA nel suo essere organizzazione radicale, del Partito radicale.

L'ultimo congresso - aperto alla libera partecipazione di tutti e a cui in tanti hanno liberamente deciso di non partecipare - non ha ritenuto di dover modificare una tale linea. Che ciò sia giusto o sbagliato saranno i mesi prossimi a dircelo, per il momento queste sono le decisioni assunte e a quelle io mi attengo a meno che un congresso straordinario, che qualunque iscritto può convocare secondo le modalità stabilite dallo statuto, non decida il contrario.