PARTITINI, OCCHIO AL DOPPIO NOME

Sgarbi-Pannella: voti uno, prendi due.

non avevano litigato? Sì, ma restano insiem sul simbolo. Per forze e per amore.

di Stefano Brusadelli

"Ebbene sì, sono l'unico candidato che farà la campagna elettorale contro se stesso". Vittorio Sgarbi ne ha combinata un'altra delle sue, e la racconta con un pizzico di goliardica soddisfazione. In Calabria, dove è capolista di Forza Italia nella quota

proporzionale, il critico si ritroverà a duellare anche contro la lista che porta stampato in bell'evidenza il suo nome accanto a quello di Marco Pannella.

A sentire i pannelliani, è tutta colpa della burocrazia. Sgarbi e Pannella, dopo avere stretto un reclamizzatissimo sodalizio suggellato dal simbolo con i rispettivi cognomi, hanno litigato. Sgarbi riteneva adeguati 40 collegi uninominali offerti

Dal Polo al nuovo partitino gemellare. Pannella invece ne voleva di più, per palesare "pari dignità" con la componente cattolica Ccd-Cdu. Alla fine il leader radicale ha deciso di andare solitario alle urne, con liste presentate solo nel proporzionale;

mentre Sgarbi, prudentmente, è rientrato nei ranghi di Forza Italia. " Ma il simbolo con i due nomi" spiega il pannelliano Benedetto Della Vedova" è stato depositato domenica 10 marzo. La rottura si è consumata il 13, quando il simbolo non

si poteva più cambiare. Comunque anche questo faceva parte dell'accordo, loro avevano previsto l'eventualità di una separazione".

Sgarbi, ineffabile, non esclude la possibilità di far ugualmente manifestazioni comuni con Pannella, sopratutto in Emilia.

Intanto gli elettori che sceglieranno la lista di Pannella attratti dalla celebritù televisiva del critico si ritroveranno in un senso dibonati.

Ma ai due volponi potrebbe andar bene lo stesso: qualche voto in più per Marco, altra celebrità per Vittorio...

--- MMMR v4.00 * viva g.dentamaro.memphis :)))))))))))))))).