Roma 3 aprile 1996
Dichiarazione di Paolo Vigevano, Segretario e Tesoriere del Movimento dei Club Pannella Riformatori:
"Il tentativo compiuto nei mesi scorsi da Silvio Berlusconi era stato quello di assicurare le riforme in Parlamento nell'impossibilità di ricorrere - a causa dell'atteggiamento dello schieramento dell'Ulivo - al voto popolare.
Fallito quel tentativo è il paese che deve decidere con il voto del 21 aprile e quindi scegliere tra le posizoni di riforma liberale annunciate da Berlusconi con la sua "discesa in campo" nel 1994, e la conservazione partitocratica di cui l'Ulivo è portatore e strenuo difensore. Bene fa il leader del Polo a rispettare in questo modo la volontà degli elettori e il dettato costituzionale che consente, in base all'art 138, la modifica a maggioranza semplice della Carta fondamentale.
A maggior ragione questo vale per la riforma del sistema elettorale e la cancellazione del 25 per cento di quota proporzionale che può avvenire con legge ordinaria."