Scritto il 4-Apr-96 alle 09:49:36 da Riformatori.Camera:
RC> DA UNA INTERVISTA FATTA AL MINISTRO DELLA PUBBLICA
RC> ISTRUZIONE, GIANCARLO LOMBARDI.
RC> STAMPA 4-4-96 R. MAS
Per esempio se qualcuno volesse fare un seminario
RC> sulle droghe leggere, è ovvio che la cosa avrebbe
RC> difficilmente il permesso. Mi pare ovvio. Tutte le attività
RC> autogestite debbono avere un carattere formativo,
RC> educativo. Guardi che la "direttiva" non e' un modo per
RC> legalizzare attività ludiche o "casini" da scansafatiche".
Caso vissuto: il provveditore di Ancona mi ha impedito di somministrare un questionario nelle scuole superiori (dei bambini quindi) sulle droghe per la mia tesi di laurea!
Non ha avuto neppure il coraggio di rispodere alla richiesta del mio Professore!
Ad una mia telefonata la responsabile per la prevenzione o qualcosa di simile mi ha espresso il suo dispiacere perche' il questionario a lei piaceva ma..
Colpa del mio questionario: chiedere direttamente se il ragazzo aveva fatto uso di sostanze illegali! (con domande su alcool e tutto il resto naturalmente)
In italia si usa chiedere ai ragazzi se preferirebbero avere per vicino di casa un drogato o un omosessuale ma non delle domande dirette (cosa normale nei questionari americani).