Se io fossi un sostenitore della riforma all'americana (anche solo per via delle majorettes) ma contemporaneamente fautore dell'abolizione della proprieta' privata, o, in subordine, della difesa dello Stato sociale, come potrei risolvere le grandi ambasce che mi coglierebbero in cabina?
In fondo con una maggioranza adeguata le riforme istituzionali si fanno in sei mesi, dopo di che ci sono quattro anni e mezzo da governare, decidendo su scuole, tasse, ospedali, ricerca, trasporti e chi piu' ne ha piu' ne metta.
Evidentemente non potrei votare per il Polo (come non potrei neanche votare per l'Ulivo, se e' per questo), perche' nei restanti quattro anni e mezzo la maggioranza polesca perseguirebbe Fini che non condivido.
Che faccio, allora, mi sparo? Vado a travestiti senza preservativo? Mangio la carne della mucca pazza? Vado a vivere a Tirana? Rinuncio con atto notarile al godimento dei diritti politici? Rinuncio con atto notarile al godimento? Rinuncio all'atto notarile? Rinuncio all'atto? Rinuncio a Satana? Rinuncio alle pompe?
Se il problema era la forma dello Stato non sarebbe stato piu' corretto eleggere una costituente, che in questo modo avrebbe permesso anche ai valdostani di esprimersi su questa delicata questione?
Paolo Güll, 11010 Bionaz AO
--- MMMR v4.50unr * Dominique, maintenant que nous sommes tous les deux
seuls dans cette barque et ŕ poil, je peux t'avouer que je
m'en fous du Parlement italien et que si j'ai voté
Dondeynaz c'était simplement pour me rapprocher de tes
nibards!