Ma siamo proprio convinti che Berlusconi deve continuare ad essere il nostro punto di riferimento? Ci rendiamo conto fino in fondo che siamo stati massacrati dalle europee del 1994 da questo rapporto che ormai giudicherei perverso con Berlusconi?Qualcuno sostiene che in Berlusconi convivono tre anime: una cattolico-liberale, una liberista e una"radicale".
Quando mai ha vinto in questo dottor Jekil l'anima "radicale"?
Dicendo questo non voglio dire che ho una strategia diversa, dico solo che sul piano tattico abbiamo giocato malissimo le nostre carte.
Ed è grave per la classe dirigente di un movimento giocare male sul piano elettorale, in tre (quattro?) tornate di fila le proprie carte.