'DOPO IL GRAVE ESITO DEL 21 APRILE PER

LA LISTA PANNELLA APRIAMO IL DIBATTITO'.

E successivamente segue il sottotitolo:

'ABBIAMO RIVOLTO ALCUNE DOMANDE A MOLTI PROTAGONISTI DI QUELLO CHE E' STATO IL PARTITO RADICALE SINO AL 1988, QUANDO FU SUPERATA LA SUA FORMA DI PARTITO NAZIONALE ED ELETTORALE. UN VIAGGIO CHE NON VUOLE ESSERE SOLO RETROSPETTIVO, DENTRO LA FORZA POLITICA CHE PER OLTRE UN DECENNIO CONDUSSE UNA GUERRA PARTIGIANA ALLA PARTITOCRAZIA, MA ANCHE GUARDARE AL METODO E ALLE LOTTE RADICALI IN QUESTO LUNGO PASSAGGIO DALLA PRIMA ALLA SECONDA REPUBBLICA, IN UNA FASE NELLA QUALE I VALORI LAICI E GARANTISTI SONO SPESSO ADDITATI COME NEGATIVI E MINORITARI.

QUESTE LE CINQUE DOMANDE RIVOLTE AI NOSTRI INTERLOCUTORI:

1) PARTITO RADICALE: UN PARTITO DA RICORDARE, DA AIUTARE O DA REINVENTARE?

2) I RADICALI HANNO RETTO ALL'IMPATTO COL SISTEMA MAGGIORITARIO, DEL QUALE SONO STATI I PRIMI PROMOTORI?

3) COME E' POSSIBILE SALVARE IL PATRIMONIO DELLE BATTAGLIE RADICALI?

4) ITALIA LAICA: ESISTE ANCORA?

5) VIRTU' E LIMITI DELLA POLITICA DI PANNELLA, DAL SUPERAMENTO DEL PR ALLA LISTA PANNELLA.

Oggi risponde Massimo Teodori, domani gli interventi di Adelaide Aglietta, Mauro Mellini e Giuseppe Rippa, nei prossimi giorni numerose altre opinioni.

La pagina di oggi dell'Opinione, dedicata a questo dibattito, ha tre interventi, quello di Giovanni Negri che è stato già inserito in Conferenza Movimento, quelli di Massimo Teodori e Silvio Pergameno che verranno inseriti al piu' presto.