Scritto il 6-Mag-96 alle 12:33:41 da M.Cappato:
MC> In risposta a Emilio Colombo, che si domandava chi ha
MC> discusso e votato sulla delirante conduzione delle
MC> trattative elettorali e preelettorali, vorrei far
MC> notare che gli organi del Movimento non si possono
MC> riunire ogni cinque minuti, e che comunque il Consiglio
MC> generale aveva approvato sia la decisione sulle
MC> candidature autonome, sia la necessita' di continuare a
MC> ricercare un accordo politico su presidenzialismo e
MC> legge elettorale. La differenza con le procedure
MC> leniniste di voto e' che ai Congressi e ai Consigli
MC> generali gli iscritti e i consiglieri hanno tutto il
MC> diritto di presentare proposte e mozioni in contrasto
MC> con la linea "di regime". Dunque il re sara' pure nudo,
MC> i servitori saranno pure sciocchi, ma i "sudditi" come
MC> li chiama Emilio hanno influito secondo statuto sulle
MC> scelte prese. Nel caso se ne fossero pentiti, saranno
MC> senz'altro pronti a sostenere le proposte di persone
MC> piu' assennate dei servitori sciocchi e piu' vestite
MC> del re nudo. Queste proposte mi sembra che finora siano
MC> mancate. Anche in quella di Appignanesi mi sembra di
MC> vedere molto slancio organizzativistico, ma mi sfugge
MC> la dimensione politica. In pratica, riorganizzarsi per
MC> fare che? Mi sembra piu' utile riflettere su questo che
MC> non meccanismi psicologici di Pannella e di noi servi
MC> che gli diamo ragione.
Il problema è che il re non sa di essere nudo, e i servi non sanno di essere sciocchi. Se però una speranza ancora esiste, è non che gli stolidi diventino saggi, ma che il re rinsavisca (vedi testo n. 6170).