| Conferenza Movimento club Pannella |
| Pezzilli Dora
- 29 maggio 1996
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| l'unica cosa sufficente a non dimenticare il verbo liberale, dipende unicamente da quelle persone, che essendo state vittime dell'esclusione, ovvero della voluta prepotenza del potere delle maggioranze, ed avendole sperimentate, non sono piu' disposte a farsi imbrogliare.Parlo e' chiaro a titolo personale, ed e' ben per questa ragione che non ne voglio piu' sapere e che da un pezzo ho smesso di credere che Pannella sia un liberale, un qualunque liberale. Egli appartiene alla specie del dittatore, un dittatore informale, che con la scusa di allargare il suo audience, e quindi consentendo a tutti l'iscrizione, in realta' crea pseudo colonne di aficionados sempre pronte a rimetterci chi la pelle, chi le lire , chi la propria immagine personale, chi a prendersi due volte a sberle per aver creduto alle sue suonate, da pifferario magico, buone per ogni stagione, poi come si diceva un tempo, gratta gratta il radicale e ci trovi il capitale. |
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