Contestata distribuzione di tre dosi a piazza Navona
(ASCA) - Roma, 4 giu - Marco Pannella e' stato rinviato a
giudizio con l'accusa di cessione di stupefacenti. L'udienza
del processo e' fissata per il prossimo 6 dicembre presso la
VII sezione del Tribunale di Roma. E' quanto ha deciso oggi
il Tribunale di Roma al termine dell'udienza preliminare,
accogliendo l'istanza di rinvio presentata dal Pm, sostituto
procuratore Lucio Bocchicchio. Il reato contestato al leader
dei riformatori e' appunto la cessione di sostanze
stupefacenti a qualunque titolo, anche gratuito (art. 73
legge speciale sulla droga del '93). ''Il Gip ha deciso per
il rinvio a giudizio - ha detto Marco Pannella al termine
dell'udienza - come io stesso avevo richiesto. A Piazza
Navona nello scorso dicembre avevo consapevolmente metto in
atto un'azione di disobbedienza civile, distribuendo
gratuitamente tre grammi di hascish, per ottenere il
cambiamento di una legislazione iniqua. Quello che chiedo e'
che io venga processato secondo i tempi e i modi con cui
vengono processati tutti gli altri cittadini accusati di
cessione, indipendentemente dal tipo di sostanza, dalla
quantita', dalle modalita'.
gio/leo/cr (segue)
DROGA: PANNELLA RINVIATO A GIUDIZIO PER CESSIONE (2) =
(ASCA) - Roma, 4 giu - Pannella rischia dai 6 mesi a sei
anni di carcere e una multa da 2 a 150 milioni. ''Pannella
e' accusato di spaccio in senso tecnico anche se gratuito -
spiega l'avvocato Giandomenico Caiazza - e ha dichiarato ai
giudici di essere consapevole, nel momento in cui distribuiva
l'hascish a piazza Navona, di violare la legge, e di averlo
fatto non per sollevare l'attenzione pubblica, ma perche' si
applicasse nel suo caso come in tutti gli altri la legge''.
Ad attendere l'esito della udienza c'era anche l'on.
Marco Taradash (Forza Italia?): ''Sono qui - ha detto - per
dare sostegno morale e politico a Pannella. Il problema
della droga non trova nessuna soluzione nel proibizionismo,
ma nella liberalizzazione delle droghe leggere: la strada
indicata da Pannella resta la migliore, altrimenti lo Stato
sara' costretto ad armarsi sempre di piu' per venire
sconfitto da una criminalita' organizzata sempre piu'
agguerrita. Il procedimento penale contro Pannella potrebbe
tuttavia essere sospeso a seguito del pronunciamento della
Corte Costituzionale fissato per il 9 luglio prossimo
riguardo la costituzionalita' dell'inserimento di hascish e
marjuana tra le sostanze stupefacenti il cui spaccio e'
colpito dall'art. 73: se la Corte decidesse
l'incostituzionalita' cadrebbe per tutti i cittadini la
punibilita' dell'uso e della cessione di queste due
sostanze.