NOTA PER LE AGENZIE E PER LE TV:
SI RICORDA CHE QUESTA SERA DALLE ORE 20 ALLE ORE 21, SERGIO STANZANI E MARCO PANNELLA PARLERANNO NELLA PIAZZA PRINCIPALE DI CORLEONE.
DICHIARAZIONE DI PANNELLA:
LA POSIZIONE DEI CANDIDATI RIFORMATORI SULLE RIFORME E SULLA DROGA PER LA REGIONE SICILIANA.
I COLLITORTI DELL'ULIVO BENEDETTO SONO DROGATI DI TRASFORMISMO E DI CONFORMISMO.
'Lo scandalo con cui si è accolta anche da altra parte, che da quella dei collitorti dell'Ulivo benedetto dalla quercia siciliana, su un uso responsabile e coerente del potere legislativo e di quello di Governo della Regione siciliana, anche in tema di droga e di tossicodipendenza mostra ignoranza cinismo e pressapochismo incallito.
I poteri legislativi della Regione devono essere in molti campi 'concorrenti' e non integrativi di quelli nazionali. Il Governo regionale ha responsabilità statutarie mai attivate anche per i poteri di polizia e di amministrazione pubblica. Volere, che la Regione siciliana immediatamente usufruisca e che la società siciliana ne faccia poi tesoro, di tutte le esperienze accumulate con successo in tante parti del mondo da New York alla Svizzera, da Edimburgo all' Olanda, è semplicemente rispettare lo Statuto, principi generali di diritto e quel che importa forse nell'immediato ancor piu' nella lotta alla mafia. Quindi torno a ribadire che i Riformatori candidati fra i capolista delle liste di Forza Italia in Sicilia, rispetteranno nel modo piu' assoluto i programmi concordati e, nelle materie estranee a quei programmi, porteranno con rigore e con vigore le iniziative istituzionali, sociali e civili del Partito Radicale e del Movimento dei Club Pannella-Riformatori'.
PANNELLA HA INOLTRE DICHIARATO:
BERLUSCONI RISPONDA A MARTINO ANCHE PER ASSICURARNE LA NECESARIA PRESENZA NELLA CAMPAGNA POLITICO-ELETTORALE PER LE ELEZIONI DEL PARLAMENTO SICILIANO.
'Mi auguro che da parte di Silvio Berlusconi, felicemente presente in questi giorni in Sicilia (anche se inaccessibile qui come a Roma) agli 'alleati riformatori', vorrà e saprà rispondere prima del 16 giugno alle critiche, agli obiettivi, alle speranze che ora anche Antonio Martino ritiene di dover pubblicamente formulare. Se non ricordo male Antonio Martino è uno dei Presidenti nazionali di Forza Italia e ottenere che egli possa partecipare a questa importante campagna politico-elettorale è assolutamente necessario.
Non vorremmo che alla fine ci accorgessimo che anche per la Sicilia si siano commessi, malgrado le esemplari gestioni di Miccichè e per altri versi di La Loggia, i soliti determinanti 'errori'.