(ANSA) - PALERMO, 10 GIU - IL LEADER RADICALE MARCO PANNELLA

HA DENUNCIATO STAMANE IN UNA CONFERENZA STAMPA L' ESISTENZA DI

SITUAZIONI DI PERICOLO PER IL CANDIDATO RIFORMATORE DELL'

AGRIGENTINO, L' ON. ANGELO LA RUSSA, DERIVANTI DALLA PRESENZA DI

FORZE CHE ''NULLA HANNO A CHE VEDERE CON FORZA ITALIA O CON LA

TRADIZIONE RADICALE, MA CHE RISCHIANO DI PESARE NELLA

COMPETIZIONE ELETTORALE, IN PARTICOLARE A RAFFADALI E PORTO

EMPEDOCLE''. ''NON ANDRO' NELL' AGRIGENTINO PERCHE' NON VOGLIO

ALIMENTARE SITUAZIONI DI PERICOLO - HA AGGIUNTO PANNELLA - LA

MIA E' UNA VALUTAZIONE MOLTO ALLARMATA CHE HO PIU' VOLTE

ESPRESSO DURANTE I MIEI COMIZI TRASMESSI IN RETE NAZIONALE DA

RADIO RADICALE. ED ESISTE UN CONCETTO GIURIDICO DI PUBBLICA

NOTORIETA'''. IL LEADER RIFORMISTA HA POI DENUNCIATO IL

COMPORTAMENTO DEI MASS MEDIA CHE, SECONDO LUI, AVREBBERO

IGNORATO LE ELEZIONI SICILIANE, PARTECIPANDO AD UNA ''GRAVISSIMA

OPERAZIONE DI REGIME'': ''IN SICILIA NON C'E' UN BOSSI O IL

TERRORISMO, IL MOSTRO CONTRO CUI COMPATTARE GLI ELETTORI - HA

DETTO PANNELLA - FAR SI' CHE ALLE URNE VADA IL MINIMO DEI

VOTANTI RESTA DUNQUE L' ULTIMA SPERANZA DELL' ULIVO PER NON

ESSERE TRAVOLTO''. NELLA MANCATA INFORMAZIONE SU PROGRAMMI E

CANDIDATI DEI RIFORMATORI, PANNELLA NON RISPARMIA UNA CRITICA

NEANCHE A FORZA ITALIA, ''CHE HA CONCORSO A DETERMINARE QUESTA

SITUAZIONE NON AVENDO COMPRESO, CERTO NON DOLOSAMENTE, QUESTA

LINEA DI REGIME''. (ANSA).

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