Di coloro che si prefiggono degli obiettivi e per più volte non li

raggiungono.

Ci si pone quindi la domanda: "in che modo possiamo sperare di trovare

l'errore ed eliminarlo?" Secondo il razionalismo critico la risposta suona

così: "Criticando le teorie o i tenttivi congetturali fatti dagli altri, e,

se possiamo educarci a farlo, criticando le nostre teorie ed i notri tentativi

congetturali". (Ciò è altamente desiderabile, ma non è indispensabile;

perchè se non riusciamo a criticare le nostre stesse teorie, possono esserci

degli altri che lo fanno per noi).

Noi siamo al momento alle prese con tentativi che sono falliti e con la

volontà del leader carismatico a proseguire in quella direzione. siamo anche

in una situazione in cui tutti sono ben contenti del pasticcio in cui ci

troviamo e gli unici che ci valutano e quindi reagiscono a noi sono i

mafiosi. Non avendo alcun interesse a farci criticare da loro, non ci resta

altro che farlo da soli.

Ci troviamo però ad affrontare l'impatto col nostro leader che sostiene che è

capo carismatico in quanto decide e se ne assume le responsabilità e se si

osa dire che quella cosa non ci va giù inscena pantomime tipo quella con i

tre più uno che se ne sono andati in Forza Italia.

E torniamo al razionalismo critico. La nostra società stà faticosamente

affermando il principio della responsabilità individuale. Questo ci pone

in grave difficoltà di fronte ad un capo carismatico come Marco Pannella.

Per quanto lo amiamo ed ammiriamo non possiamo però esimerci dal giudicare

e dal decidere se obbedire o no ad un imperativo. Nel nostro caso

l'imperativo è che Forza Italia sia un partito liberale. L'imperativo è

che Berlusconi sia un liberale.

Può darsi che l'autorità, che abbiamo deciso che Marco Pannella avesse su

di noi, abbia il potere di far rispettare il proprio comando, e che noi non

abbiamo la forza di resistere. Ma questo non rende nè Berlusconi, nè Forza

Italia più liberale. Se abbiamo la possibilità materiale di scegliere,

allora la responsabilità ultima resta a noi.

--- MMMR v4.00reg