Aut-Aut:
Chi vive esteticamente non sceglie, e chi sceglie l'estetica dopo avere avuto la rivelazione dell'etica non vive piu' esteticamente ma in-eticamente, essendo uscito dall'indifferenza estetica.
L'estetica non e' il male, ma l'indifferenza etica e per questo motivo solo l'etica e' veramente in grado di scegliere e il carattere etico non viene conferito dalla riflessione ma dalla volonta'.
Chi vive esteticamente vive di continuo nel momento ed ha quindi solo una coscienza relativa e limitata.
Nell'etica ci si eleva sopra l'attimo, alla liberta'.
Mi ha da tempo colpito il fatto che chi "non conosce" il pensiero radicale e' in un certo senso incolpevole.
Ma chi, dopo avere conosciuto il pensiero radicale continua ad agire come agiva prima, allora e' colpevole perche' trovandosi davanti ad un aut-aut dettato dalla sua nuova consapevolezza sceglie di ignorare questa conoscenza acquisita.