Comunicato di Paolo Vigevano, Segretario del Movimento dei Club Pannella-Riformatori.Roma, 26 giugno 1996
Con le sue ripetute esternazioni il Capo dello Stato realizza il più consistente ed incisivo attacco alla Costituzione operando, letteralmente da fuori-legge come denunciamo da mesi. Solo oggi, il Corriere della Sera, in punta di penna ed ipocritamente, solleva il problema di un Presidente usurpatore delle prerogative e della sovranità del Parlamento e delle forze politiche. Ancora una volta il Presidente si comporta come il tutore o il vero burattinaio di un governo e di una maggioranza legittimate dal voto popolare. L'Ulivo, dopo aver colpevolmente e strumentalmente assecondato il protagonismo del Presidente Scalfaro, paga il prezzo di tale grave sottovalutazione. Ogni giorno che passa prima di porre fine a questo scempio dello stato di diritto è un giorno conquistato dalle forze di destabilizzazione e di disfacimento del paese. Sorprende e amareggia il silenzio che caratterizza il Parlamento e ancor più quello di coloro che avendo avanzato la proposta della Costituente accettano gli sberleffi e la prevari
cazione.