francamente non credo che, dopo tutto quello che NON è successo, che si possa persistere nella via della federazione - CHIAVI IN MANO - di tutti i vari soggetti politici liberali ecc ecc ( a proposito sarebbe meglio ricordarsi anche del liberismo che
potrebbe essere il vero detonatore di regime...)
due sono le cose che dobbiamo affrontare:
1) i 20 referendum (o quelli che sopravviveranno).
2) le riforme costituzionali e istituzionali.
per i primi vi sono delle scadenze precise indipendenti,
per le seconde occorre azione politica.
di questo penso che dovremo discutere al CG, e da lì ripartire per chiudere e/o per riorganizzarci nel migliore dei modi, da soli o in compagnia (aspetta aspetta torna pure Kraxi).
sull'attività locale sono pienamente d'accordo con maurizio, se le cose si vogliono fare (e si sanno fare) i risultati vengono indipendentemente dai nomi e dai simboli.